Kasos: il dodecaneso dimenticato
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| Siamo arrivati in questa isola nel pomeriggio del 2 maggio 2016 |
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| all'arrivo il cielo è cupo |
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| una volta ormeggiati all'inglese nel nuovo porto il cielo si schiarisce |
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| anche se non a sufficienza per una buona pnoramica |
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| carino è anche il vecchio porto |
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| con la vicina chiesa |
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| tutti e due protetti da una lunga scogliera |
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| mentre poco più a nord c'è un porto abbandonato |
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| la vista cade su Karpatos |
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| e dopo un ultima panoramica su Kasos |
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partiamo in navigazione per Karpatos
nel porto c'è la possibilita di collegarsi alla corrente e rifornirsi d'acqua ma occorrono cavi e tubi molto lunghi
Il gasolio viene rifornito a richiesta da un pescatore che per altro fa attendere non poco. Il medico dell' isola, persona molto gentile, parla correntemente l'italiano avendo fatto l'università in italia. |
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