Crociera alle Grenadine 2019

ELENCO CROCIERE

Catamarano Nautitech 40 open noleggiato presso Punch Le Marin Martinica

itinerario della crociera

Itinerario della crociera dall'24marzo al 7 Aprile 2019 

Complessivamente più di 360 miglia nautiche con 3 ormeggi in banchina di cui 1 all'inglese (Sufriere) 

1 con trappe (Le Marin) e 1 con l'ancora (Union); 16 ormeggi in baia, 7 all'ancora et 9 alla boa

Temperatura compresa tra la minima dei 22 gradi notturna alle massime di 30 gradi.
Vento aliseo nei primi giorni da est e negli ultimi da est nord est variabile dai 7 a 35 nodi.
In alcuni punti correnti superiori ai 2 nodi con la temperatura dell'acqua tra i 24 e i 27 gradi.
Pioggia alternata a lungi periodi di schiarite.
Complessivamente 12 giorni di navigazione con una sola navigazione notturna. Navigazione 

prevalentemente a vela anche con brevi tratti mista. Il motore è stato usato prevalentemente 

per ricaricare le batterie complessivamente si sono consumati 40 galloni di gasolio (181 litri)

Sabato 23 marzo:

visita di Fort de France capoluogo della Martinica

la sua baia

il suo centro dove più che i mercati ci affascino gli artisti di strada con le loro canzoni caraibiche

non poteva mancare il forte che da il nome a questa località

alle 17 check in de la barca et cambusa

ancorchè a la Martinica la spesa è del 20-30 % più cara che in Italia è sicuramente conveniente 

rispetto alle altre isole del nostro itinerario per cui prevediamo quasi tutto quanto potrà servire 

per 8 persone per 14 giorni.

domenica 24 marzo:

finalmente si parte per la nostra avventura nelle piccole Antille

prima meta la "Anse Noire" sempre nella Martinca 

nella navigazione una pioggerellina tropicale ci offre il primo arcobaleno

E all'"anse Noir" ci fa compagnia un gruppo di ragazzi locali che si allontanano prima di notte

Lunedi 25 marzo:

ci spostiamo nella baia di Arlet dove arrivano a farci visita le tartarughe

nel pomeriggio navigazione verso Sainte Lucia

andiamo direttamente nella famosa Marygo Bay

affollata ma immancabile

dove ci godiamo il tramonto

Martedì 27 marzo:
navigazione lungo la costa di Saint Lucia fino alla baia di Soufriere

e sotto il piccolo pitone

attendiamo la sera per intraprendere l'unica navigazione notturna della crociera. 

alle 17.45 (mezz'ora prima del tramonto) lasciamo la baia di Sufriere per raggiungere Bequia 

approfittiamo della luce per issare le vele con randa a 2/4 35 fiocco a 3/4 in modo da poter 

affrontare anche venti superiori a 30 nodi nella notte in tranquillità.

All'inizio non riusciamo ad avanzare una corrente superiore ai 2 nodi abbatte notevolmente la nostra 

velocità che con le vele cosi ridotte è intorno ai 4 nodi….poi quando si alza il vento ci accorgiamo di aver ben fatto a ridurre la randa raggiungiamo facilmente gli 8 nodi….

ai primi chiarori dell'alba arriviamo nella baia di Port Elizabeth in Bequia la prima isola delle Grenadine

dedichiamo la giornata alla "creance" e alla visita di port Elizabeth

e qui che questo catamarano alla deriva viene ad urtarci

Giovedi 28 marzo:

si parte alla scoperta delle grenadine primo obiettivo Moustique

l'isola dei VIP

qui è tutto ben ordinato fin troppo

tutto ben organizzato e soprattutto tutto molto caro

sembra di vivere in una fiaba

dopo pranzo riprendiamo la navigazione in direzione di Canouan

navigazione tranquilla e nella baia apprezziamo la pronta risposta del catamarano al variare del vento

trascorriamo la notte in questa bella baia.

Venerdì 29 marzo

alla mattina cerchiamo di navigare su lato atlantico di Canuan al riparo della barriera corallina pero 

lì arrivati il vento e le turbolenza dell'acqua ci consigliano di lasciar perdere e ci dirigiamo subito a 

Mayreau

qui ci attracchiamo ad una boa vicinissimi alla spiaggia 

dove diventa realta il nosto immaginario delle Antille

trascorriamo il resto della giornata in questa favolosa baia.

festa di compleanno a bordo

Sabato 30 marzo

navighiamo verso sud lasciando Tobago Kays per il ritorno e raggiungiamo la zona di Union

non poteva mancare un arresto all'isola di Palm

per poi raggiungere il porto di Union

unico ormeggio al pontile della crociera

il villaggio non è gran che e soprattutto tutto molto caro

mentre alcuni scorci meritano

come anche il panorama dall'alto

Domenica 31 marzo:

lasciamo il pontile di Union quasi a mezzogiorno

in direzione di Cariacou: l'obiettivo è fare la circumnavigazione di Cariacou ed evitare la doppia "creance"

e raggiungiamo rapidamente Sandy Island perla di quest'isola

e continuiamo più a sud fino a raggiungere l'isola della salina

dove ancoriamo per il pranzo

vista la bellezza dei luoghi ci attardiamo anche se è presente una notevole corrente prendiamo 

il nostro bagno assicurandoci con delle cime alla barca. Abbiamo raggiunto il punto più 

a sud della nostra crociera:12°25'40" per risalire a Petite Saint Vicent dobbiamo fare dei 

bordi et arriviamo giusti al calar del sole

a baia è splendida e si gode la vista di "petite Martinique"

è di qui la prima foto scelta a rappresentare la nostra crociera

Lunedi 1 aprile:
dopo aver passeggiato, nuotato e una abbondante colazione partiamo in direzione di Tobago kays

passando davanti e dietro Morpion Island

prima di entrare nelle Tobago Key 

andiamo ad ancorare nella baia di "Petite Tabac" resa celebre dal primo film "i pirati dei caraibi"

 Nel pomeriggio ci prepariamo ad entrare all'interno della barriera di corallo

e ci ancoriamo presso l'isolotto "petite Rameau"

le tartarughe ci passano sotto la barca

non possiamo evitare di acquistare :

le aragoste giganti per una cena sontuosa.

Martedì 2 aprile:

soggiorno nella baia per scoprire le sue isolette e spiagge con il tender

spiaggie dalla sabbia finissima

e una flora e fauna sorprendente.

da non perdere…..

Mercoledì 3 aprile

incomincia il rientro partiamo di buon ora con due mani di terzaroli e regoliamo solo fiocco al 

variare del vento viaggiamo veloci ancorché di bolina dovremmo fare un bordo lungo per 

rientrare a Port Elizabeth decidiamo di proseguire ed arriviamo a  Wallilabou prima delle 16

anche questa baia è stata usata per alcune scene dei pirati dei caraibi

e hanno cercato di evidenziare il ricordo

"creance" d'uscita e notte tranquilla in baia

Giovedì 4 aprile

partenza alle 8.00 da Wallilabou Bay con una mano di terzaroli e navighiamo regolando solo il fiocco
siamo costretti a fare dei bordi passiamo davanti ai due pitones

all'approssimarsi a Suffriere ci vengono incontro gli ormeggiatori locali

e prima delle 16 siamo a Soufriere

dove d'apprima facciamo gasolio e poi la "creance"

a terra il villaggio non è dissimile dai villaggi africano

con il mercato sulla stradina

mentre è la natura lussureggiante che colpisce

mentre non puo mancare il ….

Venerdì 5 aprile:

Dopo aver visitato i d'intorni di Sufriere alle 11 ripartiamo con una mano di terzaroli

il tempo è instabile e a vuoti di vento si sostituiscono raffiche fino a 30 nodi non osiamo aprire tutta 

la randa per le raffiche improvvise, siamo costretti a fare bordi ed arriviamo a Sainte Anne giusto 

per il tramonto ancoriamo in baia e consumiamo l'ultima cena a bordo

Sabato 6 aprile:
di buon ora entriamo nella rada di Le Marin et alle 8.00 siamo in banchina dove sistemiamo la barca in vista del check aut
nella giornata in auto visitiamo la costa est della Martinica e rimpiangiamo di non esserci fermati qualche giorno in più

per scoprire la vela quadra martinichese

le baie ad est protette dalle barriere coralline

 non sono una valida barriera per i sargassi che raggiungono le spiagge ugualmente

non essendo cosi turistiche hanno un fascino più discreto

alcune informazioni del costo della crociera di 8 persone su un catamarano Open 40 del 2014

spese per persona tutto compreso per la crociera di 2 settimane
viaggi e trasferimenti in auto 220 euro
soggiorno e un pasto a F. de F 60 euro
spese aereo 250 euro
spese nolo 970 euro
cassa di bordo 389 euro
escursione 35 euro
altre piccole spese 26 euro
totale per persona 1 950 euro
il budget è stato contenuto grazie al ridotto costo dei voli low cost sulla tratta Orly Fort de France
pressoché il doppio di quanto spendiamo per le due settimane in Grecia non in alta stagione

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