il maestoso accesso al vecchio porto d La Rochelle |
30 giugno prima della bassa marea usciamo dal gran porto turistico della Rochelle. Primo ancoraggio al lato sud per l'isola di Re. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo il porto di San Martin de Re. Bella cittadina circondata da mura e ben 'vivent'. Porto molto affollato ben presto restiamo bloccati tra più file di barche. Siamo preoccupati perché l'indomani vorremmo vedere la partenza della regata da Les Sables d'Olonne.
Itinerario della crociera dal 30 giugno al 15 luglio 2018 sulla costa Atlantica Francese tra l'isola di Oleron e la isola di Groix Complessivamente circa 450 miglia nautiche con 11 ormeggi in banchina di cui la maggior parte in doppia fila naturalmente nessuno con trappe; 12 ormeggi in baia (9 all'ancora [di cui uno con presa di cavo abbandonato] e 3 alla boa).
Temperatura compresa tra la minima dei 16 gradi notturna alle massime di 26 gradi. Primi tre giorni qualche pioggia notturna, vento dalla calma assoluta ad circa 20 nodi
Complessivamente 13 giorni di navigazione solo diurna. Navigazione sia a vela che a motore e mista al fine di mantenere il programma prefissato.
Sabato 30 giugno SAINT MARTIN DE RE
il nostro obbiettivo e di partecipare alla partenza della regata in solitario intorno al mondo senza strumentazione elettronica del 1 luglio in partenza da Les Sables d'Olonne. per questo abbiamo previsto di avvicinarci facendo capo sull'isola di Rè. Dallo studio approfondito delle maree, delle correnti e delle previsioni dei venti sembrerebbe conveniente passare sul lato ovest dell'isola…. ma anche qui le previsioni meteorologiche non sempre sono affidabili specie per venti leggeri.
In navifagazione cambiamo destino e ritorniamo ad Est per ormeggiare nel porto di Saint Martin de Re
è questa una bella cittadina fortificata che merita di essere visitata
ecco come si presenta l'entrata del porto
per un pescaggio di quasi due metri l'ormeggio è possibile solo nella parte attrezzata con chiuse alla destra dell'entrata
entrata vista dal porto |
il porto è già affollato al nostro arrivo |
con le sue stradine affollate |
e con i suoi dehors |
e mentre passeggiamo la nostra barca è sempre più imprigionata |
Domenica 1 Luglio partenza della regata.
ci alziamo di buon ora per poter essere per mezzogiorno all'uscita de Les Sables de Olonne e partecipare alla partenza della regata. Impossibile uscire dal porto non per la marea ma bensì per le troppe barche davanti a noi. Mentre cercano di crearci un varco ne approfittiamo per acquistare al mercato ostriche, vongole, gamberi e 'boulots'
alla fine riusciamo a partire e arriviamo davanti alle Sables d'Olonne in tempo per sentire lo sparo di partenza della regata
navighiamo a lato dei concorrenti senza infastidirli |
e alla fine attraversiamo tutto il gruppo dei regatanti e appassionati come noi |
il concorrente di questa barca all'incrociarci ricambia i saluti con un augurio di buone vacanze
dopo aver navigato a lato dei regatisti riprendiamo la navigazione zig zagando per risalire il vento
per divertirci non stringiamo troppo il vento |
è questo un porto praticabile con qualsiasi marea ma con coefficienti elevati presenta notevoli correnti |
ormeggiamo in triplice fila a lato di queste barche e rinforsiamo gli ormeggi per resistere alla corrente anche se non c'è un grande "marnage" |
di fronte a noi la cittadina |
anche questo porto è molo affollato anche se non raggiunge i 5000 posti barche del porto turistico della Rochelle
Lunedi 2 luglio Pornic
Usciamo di buon mattino da St Gilles et navighiamo sospinti dal vento
La meta è Pornic
pranziamo in navigazione e in serata arriviamo
l'entrata del antico porto di Pornic che appare ben protetto |
ma per contro dobbiamo accontentarci del nuovo porto che pur non avendo alcun fascino è agibile con qualsiasi marea |
ecco infatti il vecchio porto con marea bassa |
Martedì 3 luglio
Il giorno del 3 luglio facciamo la cambusa a Pornic avremmo voluto comprare le ostriche ma non le troviamo ripartiamo nel pomeriggio per attraversare quel tratto di mare dove indrociano i cargo che si dirigono nell'estuario della Loira
ancoriamo nella baia di Poulinguen |
Mercoledì 4 luglio
il mattino seguente riprendiamo la navigazione di buon ora ed arriviamo a mezzogiorno ad ancorarci nell'isola di Hoedic
è questa la più piccola isola abitata del golfo de Quiberon |
con piccole insenature |
che offrono un discreto ridosso tanto che ci torneremo la notte del 10 luglio. |
in serata arriviamo a La Trinitè sur Mer
in un ambiente tipicamente Bretone |
intorno a noi non mancano i trimarani...quelli che possono navigare a oltre 30 nodi |
sul fondo della baia fa bella mostre di se un ponte ad arco |
il porto è praticabile con qualsiasi marea…. ma anche qui occorre fare attenzione alle correnti in caso di grandi "marnage"
La sera per casualità assistiamo ad un concerto con un bravissimo pianista
entré di Huitres, Boulots et Crevettes avec Beurre salè a la Breton et apres tagliolini alle vongole ...de leccarsi le dita.
Giovedì 5 Luglio Golfo di Morbihan (mitico)
è certamente questo un posto da non perdersi se si visita la costa Bretone
Usciamo dalla Trinitè verso le 14 e navighiamo nel golfo di Quiberon attendendo le 20 (ora in cui la corrente conseguente alla marea consente di entrare da port Navalo
nella navigazione avvistiamo la "tigneuse"
il motivo del nome lo capiremo il giorno dopo quando a vela la dovremo superare per uscire dal Golfo di Quiberon
alle 21. 30 comunque siamo all'ancora nel golfo di Morbihan
ed ancora in tempo per…
prendere un bagno prima della cena sulle acque del golfo |
Venerdì 6 luglio Morbihan-Belle Ile en mer
il mattino seguente risaliamo un ansa
in un paesaggio naturale magico e
tanti porticcioli |
ed ormeggi alla boa |
siamo passati su quest'isola il 6 luglio ormeggiando alla boa |
All'esterno del porto di Sauzon visto che all'interno con bassa marea resta a secco
Sabato 7 Luglio Belle Ile en mer - Lorient
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navighiamo nella mattinata in modo da poter ricevere Astride in arrivo Da Moulhaouse |
Lunedì 9 luglio Lorient Belle Ile en mer
siamo ritornati nell'isola il 9 luglio
nel porto de Le Palais |
qui abbiamo ormeggiatoa monte delle chiuse
e per entrare abbiamo dovuto dare la priorità al traffico commerciale che rifornisce l'isola
la parte del porto esterna alle chiuse non garantisce i tiranti d'acqua necessari in caso di bassa mare
il porto finisce a mo di fiordo |
Martedì 10 Luglio Bel Ile- Hoedic
Il 10 luglio per partire dall'isola di Bel Ile non solo dobbiamo attendere che si aprano le chiuse ma anche che escano ed entrino delle grosse navi da carico delle dimensioni giuste per passare a filo tra le chiuse.
Quando finalmente riusciamo ad uscire sono già quasi le 15 …. (invece delle 13 preventivate) ma il morale è rialzato dal grande piatto di ostriche, "boulot" e gamberetti acquistati al mercato di Bel Ile.
Pranziamo in navigazione e ci ancoriamo nella baia sud di Heudic
Mercoledì 11 Luglio Ile de Yeu
partiamo di buon ora pranziamo in navigazione e per le 14 siamo nei pressi dell'isola di Yeu
ormeggiamo in porto e il giorno seguente noleggiamo degli scooter per la visita dell'isola |
Giovedì 12 Luglio visita dell'isola
la Moulle sulla costa sud |
il porto principale |
a baia nord |
con la sua baia blu |
La bella spiaggia de la Croix |
e altre spiaggette isolate. |
Venerdì 13 luglio ritorno a Perthuis d'Antioche
Partiamo alle 9.00 prima che la bassa marea ci impedisca l'uscita dal porto anche qui dobbiamo dare la precedenza ai mercantili che entrano ed escono dallo stesso canale.
il mare e calmo ed il vento leggero ma di poppa piena
prendiamo coraggio e decidiamo di navigare con le vele a farfalla |
scivoliamo sull'acqua per più di 40 miglia sino quasi all'arrivo con velocità tra 5 e 6,5 nodi |
la navigazione è cosi tranquilla che anche un piccione viaggiatore proveniente dalla Spagna e diretto in Belgio viene a riposarsi sulla barca.
ci ancoriamo la dove ci siamo ancorati il primo giorno e da li vediamo i fuochi d'artificio che si aprano a partire delle 23 in più punti sulla baia del Perthuis d'Artoche
Sabato 14 Luglio nella baia Perthis d'Artoche
è questa la baia davanti a La Rochelle protetta dall'isola di Re a Nord e dall'isola di Oleron ad Ovest
Fort Boyard
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a lato c'è l'isoletta di Aix dove Napoleone, nell'agosto del 2015, si rifugiò dopo la disfatta di Waterloo nella speranza di raggiungere gli Stati Uniti. ma Fouchè non gli dette il salvacondotto per cui preferì consegnarsi agli inglesi nella speranza di andare in Inghilterra
nel pomeriggio dopo ripetuti bordi in questa baia decidiamo di entrare nel vecchio porto de La Rochelle
non prima di aver bardato a festa la barca |
porto della Rochelle e Minimus |
canale di accesso a tribordo |
babordo |
Minimus porto sportivo di La Rochelle con oltre 5000 posti barche |
avvicinandoci all'entrata del vecchio porto |
entrata maestosa del porto Antico |
torrioni di difesa visti uscendo |
restiamo fuori dal porto per evitare di restare intrappolati nel canale conla bassa marea ed aspettiamo i fuochi d'artificio
e ancora una volta tutta la baia sembra rispondere ai fuochi d'artificio iniziati alla Rochelle.
Ritorniamo all'1 ad ancorarci nella stessa prima baia evitando altri velieri che vagano come noi alla ricerca di un posto dove aspettare l'alta marea.
Domenica 15 Luglio
il mattino seguente navighiamo veloci verso Saint Denis d'Oleron
è questo un porto senza chiuse ma con una soglia per garantire un tirante minimo in caso di bassa marea per cui si può entrare solo se si ha un tirante d'acqua sulla soglia superiore a quanto pesca la barca.
è anche questo un porto molto affollato |
e per avere un idea delle variazioni dei pontili galleggianti si osservi l'altezza dei piloni che nel caso di alta marea praticamente non si vedono emergere dai pontoni.
In serata Rientro L porto le Minnium de La Rochelle e fine della crociera
Un grazie particolare a Martine che ha reso possibile questa avventura.
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